è un “magistrale”In. In una recente recensione del film,VogaRadhika Seth, montatrice cinematografica e culturale di Radhika Seth: "La sua interpretazione è un'incarnazione totalmente impegnata, radicata, quasi cellulare, completamente diversa da qualsiasi cosa abbia mai fatto prima e una mossa che annuncia l'inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nella sua carriera mentre passa dall'interpretare ragazzi dai capelli flosci a uomini veri e complicati. È una frase che potrebbe essere letta anche attraverso i baffetti di Chalamet: non tanto un simbolo di burbero maschile quanto un agente libero che sta diventando maggiorenne.
Ieri sera, l'attore è stato fotografato alla première di Los Angeles del film biografico mentre mostrava i frutti della sua crescita. Chalamet ha posato insieme ai compagni del cast,e Monica Barbaro in una giacca di pelle attenuata – circondata da diverse spille di Bob Dylan attorno al taschino, da cui pendevano anche i Ray-Ban Wayfarer firmati dal premio Nobel – una camicia con i bottoni in alto, jeans dal taglio slim e stivali Chelsea. Sembrava un aspirante musicista folk-rock, un discendente di Cisco Houston, che Dylan stesso definì "bello e affascinante con baffi sottili come una matita", nel suo libro di memorie del 2004.Cronache: volume I.
Timothée Chalamet in Los Angeles.
Kayla OaddamsDetesto descrivere questo outfit come “metodo di vestizione” – una forma di styling che incorpora temi e motivi tratti dal ruolo di un artista che divenne di moda durante il periodoBarbie,DunaESfidantitour stampa - ma ha una sorprendente somiglianza con il look che Dylan iniziò ad adottare quando raggiunse il grande momento. "Questo è quando il Bob che conosciamo - una presenza timida e riservata, attento, sincero fino all'eccesso e già diffidente nei confronti di tutto il bagaglio che sembra accompagnare la fama - inizia lentamente a ritirarsi dal suo pubblico adorante", scrive Seth del il rapporto mutevole del musicista con i vestiti. "Mentre viene assalito dai fan e blandito dai pesi massimi del settore, gli occhiali da sole continuano a indossare e viene costruito un personaggio nuovo, più astuto, più duro e più gelido: una forma di armatura che sembra essenziale per la sua sopravvivenza." Mi chiedo se Chalamet, la cara star del cinema diventata autentica, potrebbe fare lo stesso.
Occhiali da sole Wayfarer dalla montatura squadrata
Annata
Giacca in pelle Prada