L'urgenza della rappresentazione
L'illusione del progresso lineare - la convinzione che i diritti, la visibilità e il riconoscimento siano irrevocabili - è stata infranta dall'attuale clima politico. In tutto il mondo, stiamo assistendo ad aumentare il respingimento contro l'autonomia delle donne, dai diritti riproduttivi alla libertà di espressione, ricordandoci che ciò che una volta sembrava sicuro può anche essere portato via.
Poiché questi diritti sono contestati, diventa più urgente che mai non solo considerare come vedono le donne, ma come continuano a ritagliarsi spazi per le loro prospettive. In un mondo in cui la loro capacità di modellare le narrazioni e definire la visione rimane un campo di battaglia, la rappresentazione è sia un atto di resistenza che uno strumento per il cambiamento.
Per le generazioni, le donne hanno combattuto non solo per recuperare il modo in cui sono viste, ma per affermare il loro diritto di vedere alle loro condizioni. La fotografia e il video sono stati a lungo arene in cui la visione non riguarda solo l'estetica ma il potere.
Quest'annoPhotovogue Global Open Callè dedicato alle donne dalle donne - una celebrazione della miriade di modi in cui le donne si rappresentano e l'altra attraverso la fotografia e il video.
Henriette Sabroe Ebbesen
Dallo sguardo femminile alla visione delle donne
Questa non è una nuova conversazione.
Nel 2016, il Festival Photovogue ha esplorato lo sguardo femminile, con artisti come Cindy Sherman, Petra Collins, Aida Muluneh, Nan Goldin e Zanele Muholi. All'epoca era urgente e rivoluzionario - un contrappunto necessario allo sguardo maschile teorizzato da Laura Mulvey. Una nuova generazione di fotografi e cineaste femminili stava rivendicando il loro diritto di guardare ed essere esaminati alle loro condizioni.
Quasi un decennio dopo, chiediamo: lo sguardo femminile cattura ancora la complessità in evoluzione di come le donne vedono oggi?
Mentre le prospettive a guida femminile in fotografia, film e video hanno ampliato le barriere sistemiche persistono. Le donne continuano ad affrontare disparità in visibilità, opportunità e stabilità finanziaria. Nel frattempo, le piattaforme digitali, pur offrendo nuove strade per la rappresentazione, hanno anche intensificato il controllo, le narrazioni femministe mercificate e la libertà di espressione delle donne limitate.
Forse lo sguardo femminile, come una risposta diretta allo sguardo maschile, non è più sufficiente: rimane legato a un'opposizione binaria. Invece, le teorie femministe e critiche contemporanee hanno ampliato la nostra comprensione della visione e della rappresentazione, andando oltre le categorie rigide per abbracciare la fluidità, l'intersezionalità e l'auto-definizione.
I pensatori che modellano questa evoluzione includono:
- ganci a campana- Esplora come la razza, la classe e la resistenza modellano i modi di vedere le donne.
- Judith Butler- sostiene che il genere è fluido, eseguito e in costante evoluzione.
- Rosi Braidotti- Collega l'identità alla tecnologia, all'ambiente e alle strutture sociali mutevoli.
- Audre Lord- Rilassa la differenza come fonte di potenza piuttosto che come divisione.
- Sylvia Wynter- Domande gerarchie coloniali e razziali che modellano paradigmi visivi dominanti.
- Donna Haraway- Sfide essenzialismo, sostenendo l'ibridità e l'interconnessione.
Attingendo a queste prospettive, andiamo oltre i quadri binari e riconosciamo che i modi di vedere delle donne sono dinamici, modellati da esperienze vissute, storie e forze socio-politiche che le limitano e le ridefiniscono.
Ha funzionato ayivi
Perché donne per donne?
Questa chiamata aperta non cerca di definire un singolare lo sguardo di "donna", ma piuttosto di abbracciare i modi illimitati in cui le donne vedono, interpretano e ricostruiranno la visione. Non si tratta di opporsi ai paradigmi visivi dominanti ma di affermare le prospettive delle donne diverse, fluide e auto-determinate.
Diamo il benvenuto a invii di tutte le donne e di coloro che si identificano con la femminilità: attraverso la razza, l'identità di genere, la sessualità, l'abilità e il background socio-politico.
L'identità non è modellata solo da chi detiene la fotocamera, ma anche dall'atto di essere visto.
Come ci ricorda Susan SontagSulla fotografia, la fotografia non riflette semplicemente la realtà, ma la costruisce.
In un momento in cui le identità delle donne sono sotto attacco, quando vengono cancellati i loro diritti e la stessa esistenza, fotografare le donne è un atto di affermazione. È una dichiarazione che esistono, che vedono e che sono visti - alle loro condizioni.
Kate Biel
Donne di donne: rivendicare la narrazione
Nel 2016, lo sguardo femminile è stato un intervento cruciale in un mondo in cui le prospettive delle donne erano state a lungo trascurate. È stato un passo essenziale nel reclamare lo spazio nella cultura visiva.
Quasi un decennio dopo, la conversazione deve evolversi.
Questa chiamata aperta va oltre una risposta binaria allo sguardo maschile, abbracciando un approccio intersezionale più fluido che riflette oggi le complessità dell'identità, del potere e della rappresentazione.
Nel 2025, le donne di donne afferma che la visione delle donne non è semplicemente una reazione allo sguardo maschile: è una forza potente a sé stante, libera di modellare la propria narrativa.
Se la fotocamera è potente, allora esercitiamola, secondo le nostre voci, a soli mille modi.
Peyton Fulford
Come presentare
Chi stiamo cercando
Cerchiamo donne fotografiche e produttori di video in tutto il mondo il cui lavoro offre prospettive fresche e avvincenti in tutti i generi: dalla moda al documentario, alla ritrattistica, all'arte e oltre.
Periodo dell'ammissibilità e di presentazione
Le presentazioni sono gratuite e aperte su Picter dal 18 marzo al 1 giugno (chiusura a mezzanotte CET). Aperto a tutte le donne, comprese quelle che si identificano come donne, di età pari o superiore a 18 anni. Se hai fatto domanda in precedenza a una chiamata aperta Photovogue, ti incoraggiamo a inviare un nuovo progetto.
Mezzi e temi accettati
Progetti fotografici, video e multimediali in tutti i generi - dalla moda al documentario, alla ritrattistica, all'arte e oltre - esplorando il modo in cui le donne vedono e sono viste.
Le opere generate dall'IA non sono ammissibili.
Puoi inviare:
- Una serie di un massimo di 15 immagini (elementi video consentiti)
- Uno snippet video di 60 secondi
Processo di giuria e revisione
Una giuria composta daVogaGli editori e gli esperti visivi internazionali esamineranno gli invii, garantendo una prospettiva ampia e inclusiva.
Se stai anche inviando alle nostre altre chiamate aperte, puoi richiedere qui con un progetto diverso.
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Codice di comportamento
Photovogue si riserva il diritto di includere o squalificare i partecipanti a sostenere uno spazio creativo sicuro, inclusivo e rispettoso.
Sovvenzioni e opportunità
Stiamo assegnando un totale di $ 12.000 in sovvenzioni a tre artisti la cui lavoro sfida le convenzioni e amplia le possibilità creative:
- $ 6.000 - Grant di visione eccezionale per un artista che spinge i confini creativi.
- $ 4.000 - Vision Grant per un artista con una prospettiva convincente e unica.
- $ 2.000 - Grant Voice Grant per un artista emergente che mostra originalità e promessa.
Riconoscimento ed esposizione
Gli artisti selezionati lo faranno:
- Essere messo in mostra alla prossima edizione del Festival Photovogue
- Avere l'opportunità di essere pubblicato inVogaedizioni in tutto il mondo
- Essere selezionato per partecipare alle prossime recensioni di portafoglio virtuale di Photovogue
Resta sintonizzato per ulteriori opportunità e aggiornamenti durante la chiamata aperta!